Vetro antisfondamento per porte blindate: come illuminare l’ingresso senza intaccare la sicurezza

È possibile inserire degli elementi in vetro in una porta blindata?

Oggi vengono prodotti vari tipi di vetro antisfondamento e di vetro antiproiettile che garantiscono sicurezza e isolamento certificati.

Scegliere il vetro per la porta blindata comporta sicuramente una maggior illuminazione, e dona carattere e personalità, regalando anche un tocco di preziosità in più.

Sicurezza prima di tutto: classificazione e certificazioni del vetro antisfondamento e del vetro antiproiettile

I vetri di sicurezza sono soggetti a specifici test di resistenza, regolamentati dalla normativa UNI EN 356 “Prove e classificazione di resistenza contro l’attacco manuale”.

Questa normativa classifica il vetro blindato in base alla resistenza ai tentativi di manomissione, sottoponendoli a due distinti test:

  • prove antivandalismo

Viene testata la resistenza agli atti vandalici verificando la risposta del vetro all’impatto con una sfera standard d’acciaio (diametro di 10 cm e massa di 4,11kg). La sfera viene lasciata cadere da varie altezze, individuando 5 classi dalla P1A alla P5A.

  • prove antieffrazione

La resistenza all’effrazione invece prevede uno specifico test, detto prova dell’ascia: utilizzando anche qui uno strumento standard, nello specifico un’ascia con testa in acciaio fucinato da 2kg. In base alla reazione osservata vengono individuate 3 classi in ordine crescente P6B, P7B e P8B.

Per stabilire invece la resistenza ai proiettili, le prove e la conseguente classificazione sono definite dalla normativa UNI EN 1063 “Classificazione e prove di resistenza ai proiettili”.

Le vetrate (con uno o più strati di vetro) e le lastre composite (vetro e plastica) vengono testate alla resistenza contro colpi di pistola, fucile e fucile da caccia.

I test prevedono che siano esplosi contro la lastra 3 colpi ravvicinati, esattamente ai vertici di un triangolo equilatero di 10 mm di lato.

Per pistola e fucile si utilizza la sigla BR (da BR1 a BR7) mentre per il fucile da caccia si utilizza la sigla SG con due sole classi individuate (SG1 e SG2).

Inoltre la normativa prevede un’ulteriore classificazione, determinata dalla presenza o meno di schegge, ed in particolare:

  • Non vi deve essere nessuna perforazione della vetrata da proiettile o parte di esso e nessuna perforazione del foglio testimone da schegge di vetro sulla faccia opposta. Questo tipo di vetrata viene classificata con un marchio addizionale “NS” (senza schegge)
  • Non vi deve essere nessuna perforazione della vetrata da proiettile o parte di esso, ma perforazione del foglio testimone da schegge di vetro staccatesi dalla faccia posteriore. Questo tipo di vetrata viene classificata con un marchio addizionale “S” (schegge)

Configurazioni possibili della vetratura per porte blindate

La disposizione dei vetri antisfondamento per porte blindate può avere varie configurazioni all’interno della struttura dell’infisso. Nel linguaggio tecnico li suddividiamo in tre tipi diversi:

  • vetro sopraluce

Il vetro sopraluce è intuitivamente quello che viene posizionato al di sopra dell’anta (o delle ante nel caso di doppio battente), e può avere varie forme, dalla mezzaluna, al rettangolo, al triangolo a seconda del contesto.

  • vetro fiancoluce

Si tratta delle vetratura che si trova a lato dell’anta, montata su un’apposita anta fissa aggiuntiva. Anche in questo caso si possono avere varie forme a seconda delle caratteristiche dell’immobile e dei gusti personali.

  • finestratura

Parliamo infine di finestratura quando i vetri sono incastonati all’interno dell’anta stessa. Come sempre le possibilità sono moltissime: dall’inserto singolo a quelli multipli, con molteplici varianti di forme e distribuzione.

Per la sicurezza degli infissi blindati Bauxt utilizza diverse tipologie di vetro che garantiscono, su richiesta, prestazioni antieffrazione, antiproiettile, isolamento acustico e termico. Di serie vengono impiegati vetri di sicurezza P5A che offrono un alto isolamento termico con UG=1,1W/m2K, e su richiesta vetri blindati di classe P7B per chi cerca una maggiore sicurezza (questi vetri infatti sono anche antiproiettile BR2/S).

E come per ogni altro dettaglio, in Bauxt potrete curare la personalizzazione anche dei vetri, scegliendo fra le tantissime finiture disponibili: trasparenti, stopsol, stampati, satinati… un mondo di trasparenze e riflessi colorati per illuminare di preziose sfumature ogni ingresso.